Informazioni sull’Aids e sulle malattie sessualmente trasmissibili, ma anche delucidazioni sui tanti luoghi comuni che circolano attorno alle donazioni di sangue, che generano paura e sconforto tra gli utenti. Qualcuno ha anche chiesto come poter eseguire il test anonimo e gratuito per scongiurare di aver contratto il virus Hiv.

 Questo il risultato delle iniziative messe in campo dall’Azienda Ospedaliero Universitaria Policlinico “G. Rodolico – San Marco” guidata dal direttore generale Gaetano Sirna, in occasione della “Giornata Mondiale contro l’Aids” che si è celebrata oggi.

Il personale delle Unità Operative Complesse di Malattie Infettive diretta da Arturo Montineri e Centro Trasfusionale diretta da Sebastiano Costanzo, la responsabile dell’ambulatorio dell’Hiv Chiara Frasca, insieme ai volontari dell’Associazione Donatori “S. Marco” con il segretario nazionale Rosario Battiato, sono stati a disposizione, tutta la mattinata, per offrire notizie utili in entrambi i due presidi aziendali. Al San Marco nel piazzale antistante l’edificio B dove un’autoemoteca è stata messa a disposizione dall’associazione di donatori, e nella sede del Centro Trasfusionale del Policlinico Rodolico.

L’interesse verso le iniziative dell’Azienda Ospedaliero Universitaria è stato manifestato da parte di persone appartenenti a ogni fascia di età, dai giovani ai meno giovani, di nazionalità italiana e qualcuno anche straniera.

Il personale sanitario aziendale e i volontari hanno distribuito opuscoli, fugato i dubbi degli utenti e superato le paure di coloro che per la prima volta, nel totale anonimato, hanno chiesto di sottoporsi ai consulti medici e allo screening gratuito, un servizio che comunque resta sempre a disposizione dei cittadini nel reparto di Malattie Infettive dell’ospedale San Marco.

 

MP